giovedì 7 gennaio 2010

Ricevo e volentieri pubblico

Dal 28 dicembre 2009 al 2 gennaio 2010 si è svolto per il secondo anno consecutivo il TREK RESIDENZIALE DI CAPODANNO dal titolo "MURGE: PUGLIA DA CAMMINARE - Natura e cultura attorno ad Ostuni, la città bianca".

L'attività, che rientra nel programma annuale della sezione di Venezia di Trekking Italia, Associazione amici del trekking e della natura, è stata organizzata e realizzata dalla Cooperativa Thalassia.

I partecipanti hanno pernottato in un hotel della Città Bianca e ogni giorno hanno svolto un trekking in una zona diversa avendo la possibilità di ammirare le bellezze naturalistiche e culturali dei nostri territori, accompagnati dalle guide esperte della coop Thalassia.

Il primo giorno gli escursionisti hanno potuto ammirare le bellezze paesaggistiche della scarpata murgiana di Ostuni, visitando anche alcuni luoghi di culto tra i più importanti della Provincia come il santuario di Santa Maria di Agnano, all'interno dell'omonimo Parco archeologico, e il santuario di San Biagio. Il secondo giorno invece, è stato fatto un lungo percorso all'interno del Parco Regionale "Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo", grazie al quale è stato possibile osservare tutti gli habitat naturali più importanti dell'area protetta. Il terzo giorno il gruppo si è recato a visitare la città di Lecce accompagnato da una guida turistica della coop. Thalassia. Il 31 dicembre ci si è spostati in provincia di Taranto con un trekking impegnativo all'interno della Riserva regionale orientata del Bosco delle Pianelle, in agro di Martina Franca. Il capodanno ha visto il gruppo di escursionisti impegnati in una escursione nella Valle d'Itria che ha permesso loro di ammirare anche i centri storici di Martina Franca e Locorotondo. L'ultimo giorno è stato realizzato un lungo trekking all'interno della Riserva di Torre Guaceto partito dal centro visite di Serranova che, attraversando l'uliveto secolare e i coltivi tipici della parte agricola interna, ha portato i trekker fino alla torre aragonese e alle splendide calette dell'area marina protetta.

L'esperienza è stata fortemente apprezzata dal gruppo di escursionisti, sia dal punto di vista paesaggistico che organizzativo, tanto che il referente del gruppo ha assicurato che questo trek residenziale diventerà un appuntamento fisso del programma di Trekking Italia; tutto ciò è certamente molto importante ai fini dell'aumento della conoscenza delle bellezze naturalistiche che il nostro territorio offre, nonché della tanto auspicata destagionalizzazione del turismo.

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