martedì 29 dicembre 2009

Mediterre


E' ufficiale: venerdì 29 gennaio 2010 dalle ore 16.30 - 18.30 presso la Cittadella della Cultura di Bari (Via P. Oreste 45), nell'ambito dei workshop di Mediterre, il nostro Presidente Stefano Spinetti interverrrà sul tema "“La professione di Guida Ambientale Escursionistica come risorsa turistica nelle aree protette: legislazione, competenze, prospettive".
Capite bene come l'occasione sia una vetrina importante per mostrarci all'esterno e far capire a chi ci governa cosa facciamo e in quale modo l'azione legislativa possa favorirci, piuttosto che penalizzarci (cosa che è avvenuta nel recente passato). Naturalmente più soci Aigae si è, meglio è, per cui cerchiamo di essere numerosi.

Auguri dalla Sardegna

Stage di archeologia sperimentale


Il Laboratorio di Archeologia Sperimentale di Alfio e Ilaria Tomaselli organizzza a Prato, sabato 13 e domenica 14 febbraio, uno stage dal titolo "La tecnologia dell'Uomo nella Preistoria".
Il corso affronterà i diversi procedimenti tecnologici dei nostri antenati, come la scheggiatura della selce, la produzione di cordami, l'accensione del fuoco, la concia delle pelli, la preparazione e utilizzo di colori minerali, la realizzazione di monili e aghi in osso.
Il tutto, ovviamente, accompagnato da tante prove pratiche. Lo stage è rivolto ad archeologi, studenti di Scienze Umanistiche e Naturali, insegnanti, operatori museali, guide archeologiche, ambientali escursionistiche, turistiche, operatori culturali e appassionati.

Per saperne di più : www.archeologiasperimentale.it
alfio@archeologiasperimentale.it
tel: 0573 545284 dopo ore 20.30 cell. 3405488956

lunedì 28 dicembre 2009

Gli auguri dagli amici di Thalassia


Agli amanti dei prati, di terra e di mare.
Ai camminanti e ai sognatori.
A quelli che cercano le stelle e a chi pianta alberi.
A chi passerebbe il natale passeggiando in vetta o cercando lungo il mare.
Agli amanti del cibo buono, giusto e pulito.
Agli amanti della lentezza.
Ai bambini e ai poeti.
Ai pastori e ai giardinieri.
A tutti loro
e a sette balene che un giorno nel mare Adriatico si son perse.
Auguri, pace e buon Natale.

coop THALASSIA

(immagine da CICCI' COCCO' di Munari-Arnone)

giovedì 24 dicembre 2009

Auguri scomodi


Non sono religioso, o almeno non in senso tradizionale, ma gli auguri scomodi di don Tonino Bello, ogni volta che li rileggo, mi toccano il cuore e mi fanno sentire piccolo piccolo.

"Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.

Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio.

Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate.

Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l'inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa.

Giuseppe, che nell'affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro.

Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l'aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame.

I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell'oscurità e la città dorme nell'indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere "una gran luce" dovete partire dagli ultimi.

Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili.
Che le pellicce comprate con le tredicesime di stipendi multipli fanno bella figura, ma non scaldano. Che i ritardi dell'edilizia popolare sono atti di sacrilegio, se provocati da speculazioni corporative.

I pastori che vegliano nella notte, "facendo la guardia al gregge ", e scrutano l'aurora,vi diano il senso della storia, l'ebbrezza delle attese, il gaudio dell'abbandono in Dio. E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri che è poi l'unico modo per morire ricchi.

Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza"
Tonino Bello

mercoledì 23 dicembre 2009

Itinerari ciclabili a Ruvo di Puglia


Il nostro socio Gianfranco Marinelli ha fatto parte del gruppo di esperti che, sotto l'egida del Gruppo Speleologico Ruvese, si è occupato dell'individuazione di itinerari tematici ciclabili in agro di Ruvo di Puglia.
Come si evince dal documento, che potrete consultare in pdf al link sotto allegato, i percorsi indicati derivano dall'indagine sistematica del territorio e sono il frutto di conoscenze maturate in oltre due decenni di esplorazioni. Ne derivano proposte assai interessanti di escursione che toccano non solo, com'è ovvio, le zone naturalisticamente interessanti a bosco e a pascolo, ma anche la campagna ruvese,fatta di vigneti, uliveti e seminativi. Il fine è quello di poter meglio apprezzare l'identità culturale (ma direi anche, colturale) e paesaggistica di un territorio così affascinante, qual è quello di Ruvo di Puglia.
Per visionare il documento:http://en.calameo.com/read/0001343503224ce88c0cf

Gli auguri dal Consorzio di Torre Guaceto

Concorso fotografico


L’Assessorato all'Ecologia - Ufficio Parchi e Tutela della Biodiversità, ha indetto un concorso fotografico, aperto agli alunni delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, avente per tema la natura: le aree protette con i loro paesaggi, la flora e la fauna.
Promuovere, far conoscere e valorizzare questo patrimonio di natura, paesaggio, cultura è l’obiettivo principale del concorso. Avvicinare i cittadini, immergerli nel mondo dei “Paesaggi della biodiversità” della Puglia è la migliore garanzia per la loro conservazione.

Quando divertimento fa rima con apprendimento


Chi l'ha detto che apprendimento e divertimento non possano andare a braccetto? E che un parco divertimenti debba essere necessariamente un involucro vuoto, finalizzato alla mera soddisfazione della voglia di svago, e non anche uno strumento per imparare? Può essere vero anche il contrario! Lo dimostra un interessante progetto portato avanti dal parco di divertimenti di Molfetta "Miragica" in collaborazione con il Centro Studi di Didattica Ambientale "Terrae", sito a Ruvo di Puglia e a Corato e gestito dal nostro infaticabile socio Mimmo Lorusso.
Rivolto alle scuole di ogni ordine e grado , il progetto si propone di trasformare il parco di divertimenti in un' enorme aula all'aperto.L'offerta formativa è ampia e differenziata: si passa dal carsismo all'ambiente marino, dall'ecologia alla tutela della biodiversità.Credo possa essere un'idea esportabile anche in altre situazioni pugliesi.
Per informazioni: Centro Studi di Didattica Ambientale "Terrae", tel 0802376444
www.terraealtamurgia.it

martedì 22 dicembre 2009


Dal sito di Federparchi, pubblico il comunicato stampa relativo alla prossima edizione di Mediterre. Da sottolineare il fatto che questa edizione avrà uno svolgimento completamente differente dalle precedenti: non più stand ma una serie di convegni sul tema della sostenibilità e sulla tutela dell’ambiente. Dovremmo essere coinvolti anche noi come Aigae. Ci stiamo lavorando...

La Regione Puglia e Federparchi (Federazione italiana riserve e parchi naturali) rinnovano, anche per quest’anno, l’appuntamento con Mediterre, manifestazione culturale dedicata ai temi della tutela delle risorse naturali e dello sviluppo sostenibile. La sesta edizione di Mediterre, dal titolo “Sostenibili. Adesso.” è in programma dal 27 al 30 gennaio 2010 presso la Cittadella della Cultura di Bari e si rivolge, come sempre, ad autorità nazionali e locali, enti, istituzioni scientifiche, imprese ed associazioni che operano nella gestione di aree protette, nella conservazione della natura e nella promozione di pratiche, stili di vita e conoscenze utili ai fini dello sviluppo sostenibile. Non solo. Per sua natura, la manifestazione è dedicata anche ai cittadini, e punta ad informarli e sensibilizzarli sulle tematiche ambientali di più stretta attualità.

Quest’anno, Mediterre ha l’ulteriore obiettivo di consolidare in Puglia la conoscenza e la diffusione di molti temi legati allo sviluppo sostenibile, nonché di realizzare un’importante azione di marketing territoriale a favore delle iniziative locali rivolte alla tutela ed alla promozione dei beni naturali, culturali ed ambientali. Sempre – ed è questo un valore aggiunto che contraddistingue la manifestazione fin dalla sua prima edizione – con un occhio rivolto alle esperienze del bacino del Mediterraneo. Grande rilievo sarà riservato ai convegni tecnico-scientifici, agli eventi culturali e a specifici seminari proposti per favorire relazioni tra istituzioni, gestori ed operatori del settore. L'evento, in definitiva, si candida come una straordinaria occasione di riflessione sul valore delle nostre risorse ambientali, sull’emergenza globale ecologica che rischia seriamente di comprometterle e sulla possibilità di fare il meglio per tutelarle come fanno, già ora, le aree protette. Non a caso, il titolo scelto per la sesta edizione di Mediterre è “Sostenibili. Adesso.”

Ricevo dai soci e volentieri pubblico


L’area SIC "Litorale brindisino" ricade nel più ampio Parco Naturale Regionale denominato "Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo", un Parco che si estende nei territori di Ostuni e Fasano su circa 1.000 ettari, lungo 6 km di costa e che si inoltra verso la piana degli olivi secolari seguendo il corso di alcune lame.

Designato quale Sito di Importanza Comunitaria, mira a custodire habitat naturali, specie vegetali e animali che rischiano di scomparire.

Il sito, gestito da guide AIGAE della Cooperativa Thalassia, è caratterizzato da alcune zone umide costiere che rivestono un importante valore per specie rare e minacciate dell’avifauna che vi si riproducono o vi sostano durante le migrazioni. Esse esercitano un ruolo d’importanza internazionale anche per la salvaguardia delle specie migratorie, principalmente acquatiche, che transitano sull’Adriatico.

Una curiosità: nell'impianto tradizionale di acquacoltura di Fiume Morelli, risalente ai primi del '900, è stato reintrodotto l'allevamento di cefali e anguille, condotto nel rispetto dell'ambiente.Il progetto ha avuto la sua inaugurazione ufficiale con una grande festa del pesce biologico tenutasi lo scorso 10 dicembre presso le vasche di acquacoltura e con un interessante convegno dal titolo "il Parco delle Dune Costiere come laboratorio di buone pratiche: l'acquacoltura bio di Fiume Morelli", svoltosi nell'affacinante cornice della Masseria Tutosa. A sera, cena a base di pesce biologico presso i ristoranti aderenti all'iniziativa.
Per informazioni: www.sicmorelli.org www.thalassia.com

domenica 13 dicembre 2009

Mala tempora...


Mala tempora currunt, dicevano i latini per indicare i momenti difficili.
Beh, è proprio il caso del (cattivo) tempo che stiamo vivendo noi guide Aigae pugliesi. La ben nota legge regionale n° 37 del 19 dicembre 2008 , è ancora lì, fissa e immutabile. Quella legge che, se da un lato ci riconosce come professione turistica operante nella regione, dall’altro ci ha reso impossibile la vita, trasformando i tanti di noi che già da tanti anni operano in questo settore, di fatto, in abusivi.

A nulla sono valsi il ricorso della nostra Associazione al TAR (rigettato) e le tante rimostranze arrivate dalla AIGAE all’indirizzo dell’Ufficio Turismo della Regione. Da quest’orecchio pare proprio non vogliano sentirci. Né ci aiuta il clima preelettorale: il consiglio regionale si scioglie a febbraio. Altre sono le priorità, ad esempio il varo della legge elettorale. E, semmai ci fosse la voglia, non ci sono proprio i tempi tecnici per mettere mano alle modifiche di questa norma nefasta.

Intanto anche le Province, bontà loro, ci stanno mettendo del proprio. Quella di Taranto, ad esempio, si è svegliata dopo cinque mesi (la legge gliene concedeva tre) richiedendo le integrazioni documentali.

L’unica nota positiva - se proprio vogliamo trovarne una - è questa vaga disponibilità mostrata dall'Ufficio Turismo a rivedere, un giorno, il testo della legge, cercando, anche in fase di definizione di un regolamento attuativo, di porre rimedio al danno fatto. Quando, non ci è dato di sapere!